sabato 23 ottobre 2010

I Soliti Ignoti

Film del 1958 diretto da Mario Monicelli

Cosimo e Capannelle a inizio film tentano il furto di un'auto in Via Alesia:


Peppe e Cosimo dal giudice davanti alle finestre dell'ex cinema Quirinale in Via Nazionale 190:


L'uscita dalla prigione di Peppe all'inizio della Salita di Sant'Onofrio:


L'agenzia di pegni, l'obiettivo da rapinare era in Via delle Tre Cannelle 9:


Pochi metri dopo c'è la casa dove lavora la servetta Nicoletta e, a fianco, la scalinata dove c'era l'ingresso della "carbonaia" in Via della Cordonata:


Il terrazzo da dove Peppe spiega la modalità del furto in Via Liberiana 18:


Tiberio e Ferribotte al mercato di Porta Portese per rubare la cinepresa in Via Portuense 19:


L'orfanotrofio dove Mario torna per chiedere soldi era in Via della Pineta Sacchetti:


Il terrazzo dove Dante Cruciani (Totò) da' lezioni di scasso è in Via Enrico Cosenz 11:


La finta scazzottata sulla scalinata in Via Tunisi:


Al funerale di Cosimo in Via Roberto Morra di Lavriano:


A colpo concluso, il gruppo si ritrova in Piazza Armenia:


A Capannelle suona sfortunatamente la sveglia in Via Valpolicella:


Peppe e Capannelle si nascondono nel finale tra i lavoratori per scappare ai poliziotti in Via dei Campi Flegrei 45:



I Tartassati

Film del 1959 diretto da Steno

Il negozio di tessuti di Totò in Via di Porta Cavalleggeri 117


Altra visuale del negozio di Totò:


La casa di Fabrizi era in Via del Portico d'Ottavia 39:


Scena finale del film alla fine di Via del Portico d'Ottavia:


Risate di Gioia

Film del 1960 diretto da Mario Monicelli

Anna Magnani aspetta all'appuntamento a Piazza Esedra:

Il palazzo in cui Totò e la Magnani saranno ospiti di una festa di capodanno in Piazza San Pantaleo:

Totò aspetta che esca la Magnani in Lungotevere Ripa:

Scena finale in Porto di Ripa Grande:

La Banda degli Onesti

Film commedia del 1956 diretto da Camillo Mastrocinque

La tipografia di Peppino si trovava in Piazza degli Zingari:


Il bar dove Totò spiega a Peppino la metafora del caffè senza zucchero, si trova in Piazza della Suburra (metro Cavour):

L'ingresso della metropolitana dove Totò e Peppino si fermano a parlare è la Metro Cavour:

Il condominio dove Totò lavora come portinaio è in Viale delle Milizie 76:

La vetrina del negozio dove Totò crede di essere pedinato da due carabinieri era in Via degli Zingari:

La guardia di finanza dove Totò va a confessare di aver falsificato le banconote è in Viale XXI Aprile:

La tabaccheria dove viene portata la banconota presunta falsa è in Via di Monte Savello: